Confesercenti Immagine e Benessere: servono misure urgenti
In seguito alla difficile ripresa delle attività del settore del Benessere dovuta al persistere dell'emergenza epidemiologica da CoronaVirus, Confesercenti Immagine e Benessere ha ripreso l'attività sindacale, formulando una richiesta di misure urgenti volte al sostegno del comparto.
«Barbieri, parrucchieri e centri estetici soffrono la legislazione fiscale che li considera alla stregua di beni o servizi di lusso» - dichiara Sebastiano Liso, Presidente di Confesercenti Milano Immagine e Benessere - «Questa ingiustizia fiscale si riflette negativamente sulle nostre attività, che pagano le tasse in maniera limpida e virtuosa, e grava sul consumatore finale».
«Inoltre» - ha aggiunto Liso - «il rischio è che il persistere delle elevate aliquote IVA che colpiscono la nostra Categoria favorisca il lavoro nero e l'evasione fiscale, finendo per recar danni anche alle casse dello Stato».
«L'abbassamento delle aliquote IVA è stato oggetto di discussione in molti paesi europei e, in alcuni di questi, l'IVA è stata abbassata per favorire la ripresa dei consumi, dando respiro alle nostre Imprese» - ha continuato il Presidente Confesercenti Milano Immagine e Benessere.
«Sarebbe utile, tralaltro, reintrodurre gli incentivi in busta paga tassati al 10%» - ha concluso Liso - «Questa misura agevolerebbe fiscalmente le nostre Aziende e abbatterebbe il lavoro nero».
Per ulteriori informazioni contatta lo Sportello SOS Imprese CoronaVirus attivato da Confesercenti Milano per stare vicina alla tua impresa (clicca qui per ulteriori informazioni):
-
E-mail: info@confesercentimilano.it
-
WhatsApp: 351.8239530 (mandaci un messaggio istantaneo).
-
Telefono: 351.8239530