CoronaVirus, fondo sospensione mutui prima casa
Il DL Liquidità ha chiarito che anche i commercianti e gli artigiani possono, assieme agli altri lavoratori autonomi, usufruire del Fondo Gasparrini per la sospensione dei mutui prima casa, che per l’emergenza corona virus è stato rifinanziato con 400 milioni di euro, nonché esteso, oltre che ai datori di lavoro che autocertifichino una riduzione del fatturato di più di 1/3 rispetto all’ultimo trimestre 2019, anche ai lavoratori che abbiano subito una sospensione o una riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno 30 giorni (cassa integrazione o altri ammortizzatori sociali).
Sempre in ragione dell’emergenza in atto, per i prossimi mesi l’accesso al fondo sarà consentito a prescindere dal livello reddituale (essendo stata soppressa la necessità di presentare un ISEE non superiore ai 30.000 €), nonché per i mutui contratti da meno di 12 mesi (oltre che, come in precedenza, per quelli più datati) e anche in favore di coloro che abbiano già beneficiato in passato della sospensione del mutuo, purché abbiano regolarmente pagato le rate degli ultimi 3 mesi.
Resta invece in vigore il requisito relativo all’importo massimo del mutuo (non superiore a 250.000€) e alla categoria catastale dell’immobile intestato al mutuatario, che oltre a dover costituire l’abitazione principale del richiedente alla data di presentazione della domanda, non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (abitazioni in ville) e A9 (Castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici).
I beneficiari del fondo di solidarietà per i mutui prima casa potranno usufruire di una sospensione di 18 mesi delle relative rate, sospensione che non comporta l’applicazione di alcuna commissione o spesa istruttoria e avviene senza richiesta di garanzie aggiuntive.
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Per ulteriori informazioni, i soci di Confesercenti Milano possono rivolgersi allo Sportello SOS imprese Corona Virus ai recapiti indicati a seguire:
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E-mail: info@confesercentimilano.it
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Telefono: 351.8239530
