Attività storiche e di tradizione, richiedi il riconoscimento regionale

Attività storiche e di tradizione, richiedi il riconoscimento regionale

Regione Lombardia ha recentemente approvato i nuovi criteri per il riconoscimento delle attività storiche e di tradizione lombarde, dopo l'approvazione della nuova legge fortemente voluta da Botteghe Storiche di Lombardia - Confesercenti (leggi la notizia).

Possono richiedere il riconoscimento, qualora esercitino da almeno 40 anni la medesima attività con la stessa insegna, nello stesso Comune:

  1. le attività commerciali;
  2. i pubblici esercizi di somministrazione;
  3. le attività artigianali con vetrine al pian terreno e vendita diretta al pubblico.

Ottenere il riconoscimento regionale non è solo un motivo di orgoglio per i titolari delle attività storiche, ma anche un'opportunità per beneficiare delle agevolazioni, dei contributi e delle tutele previste dalla Regione per difendere l'enorme patrimonio sociale, commerciale ed economico costituito dalle insegne storiche e di tradizione lombarde.

All'interno di ciascuna delle 3 tipologie, sono previsti 4 livelli di storicità, che verranno riconosciuti dalla Regione due volte all'anno, indicativamente entro il 15 Marzo e il 15 Ottobre, dopo la presentazione di una domanda su una modulistica che a breve sarà pubblicata.

Per rimanere informata sulle procedure e ricevere assistenza, contatta pure Confesercenti Milano.

Per ricevere altre informazioni sui negozi storici, segui la pagina facebook di Botteghe Storiche di Lombardia - Confesercenti (collegamento).

Per scoprire i diversi livelli di storicità che possono essere assegnati a ciascuna attività storica, continua a leggere questo articolo.

  1. storica attività: ditta operante da almeno 40 anni con medesima insegna e merceologia (sospensioni dell'attività per un periodo continuativo non superiore a un anno non viene considerata come interruzioni della continuità).
  2. bottega/locale/negozio storico: oltre ai requisiti della storica attività sono altresì richiesti: a) collegamento funzionale di locali e arredi con l'attività svolta; b) mantenimento di arredi e attrezzature storiche; c) per i soli negozi/locali storici:  presenza di elementi architettonici o finiture originali o di pregio;
  3. insegna storica e di tradizione: oltre ai requisiti della precedente categoria sono altresì richiesti: a) ubicazione in contesti urbani di pregio o di particolare interesse; b) collocazione del punto vendita in una struttura architettonica, artistica e decorativa di pregio c) caratterizzazione degli spazi data da opere d’autore legate all’attività che vi si è svolta, ad es. affreschi, collezioni di dipinti o sculture di riconosciuto valore artistico ispirate all’attività commerciale e/o ai relativi prodotti; d) attività e merceologia offerta specificamente legate alla tradizione, al territorio e all’economia locale; e) presenza di arredi, attrezzature e strumenti di lavoro originali, di particolare pregio e valore storico, artistico e culturale; f) il punto vendita o l’insegna o l’impresa che lo possiede siano citati od oggetto di particolare menzione in opere d’ingegno, letterarie, cinematografiche, artistiche; g) il punto vendita o l’insegna o l’impresa abbiano ispirato e siano indissolubilmente e da tempo legati alla toponomastica locale
  4. insegne storiche e di tradizione TOP: oltre ai requisiti della precedente categoria sono richiesti almeno 75 anni di attività.

Per visualizzare la delibera regionale recante i criteri di riconoscimento, clicca qui.

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