CoronaVirus: comunicato ANSVA-Confesercenti Milano sui danni al settore

CoronaVirus: comunicato ANSVA-Confesercenti Milano sui danni al settore

"LO SPETTACOLO VIAGGIANTE NON VIAGGIA PIÙ"

I danni al settore, dovuti all'emergenza da CoronaVirus in corso sono incalcolabili e le prospettive per il futuro non sono rosee. Gli operatori dello Spettacolo Viaggiante hanno subito un gravissimo danno economico a causa dell'instabilità della loro situazione lavorativa.

Per partecipare agli eventi sul territorio deve essere inoltrata ai Comuni richiesta di partecipazione almeno 60 giorni prima della data di svolgimento e per questo il calendario lavorativo dei citati operatori viene programmato con largo anticipo.

Gli esempi sono diversi, tra questi la "Fiera di San Faustino" che si svolge ogni anno a Sarezzo, in provincia di Brescia e che coinvolge più di 50 attrazioni. Gli operatori dello Spettacolo Viaggiante hanno dovuto sostenere numerose spese tra le quali lo spostamento per arrivare in loco, l'installazione e la documentazione comunale: suolo pubblico, cauzione, tassa dei rifiuti, acqua, energia elettrica e disinstallazione anticipata.

Vi sono poi ulteriori spese derivanti dai moduli abitativi destinati all'alloggio degli operatori: ognuno di loro, infatti, proveniente da una diversa località oltre l'onere di dover installare l'attrazione deve anche farsi carico delle suddette spese senza avere alcun ritorno economico.

L'elenco delle fiere annullate è consistente, ricordiamo tra le altre:

  • Carnevale castello Sforzesco
  • Treviglio
  • Cernusco
  • Santa Maria a Crema
  • Liscate
  • Paullo
  • Melegnano
  • Pandino
  • Gavardo
  • Seregno
  • Montichiari
  • Abbiategrasso
  • Cremona
  • Garbara
  • Castel Goffredo
  • Manerbio
  • Urago D’Oglio
  • Castelleone
  • Castiglione delle Stiviere
  • Orzinuovi
  • Rho
  • Leno
  • Belgioioso
  • Bornasco
  • Uggiate Trevano
  • Izano

Gli operatori che si erano spostati per partecipare ad una delle citate fiere si trovano adesso bloccati in un'altra città a causa dell'impossibilità di effettuare gli spostamenti.

La mancanza di proventi, inoltre, non permette agli operatori di sostenere le spese inerenti alla gestione familiare ed è per questo che ANSVA - Confesercenti Milano chiede alle Amministrazioni competenti che vengano prese in considerazione le proposte già inoltrate da Confesercenti Milano al Sindaco della Città Metropolitana di Milano, che riguardano la rimodulazione di tutte le imposte comunali in essere.

Inoltre, è necessario che vengano sospesi i pagamenti delle bollette di luce e acqua per l’anno 2020 per i moduli abitativi dove alloggiano gli operatori.

Per ulteriori informazioni contatta la Segreteria di Confesercenti Milano:

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