Rete Imprese Italia, oggi la giornata di mobilitazione nazionale

Rete Imprese Italia, oggi la giornata di mobilitazione nazionale
Al via oggi la Giornata di Mobilitazione Nazionale di Rete Imprese Italia, il soggetto di rappresentanza unitario del mondo delle Pmi e dell'impresa diffusa promosso dalle cinque maggiori organizzazioni dell'artigianato, del commercio, dei servizi e del turismo: Casartigiani, CNA, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti. 
La giornata ha preso il via alle 10,30 da Roma, con l'intervento del presidente di turno di Rete Imprese Italia Carlo Sangalli nella conferenza stampa diffusa via streaming in tutto il territorio nazionale, cui hanno preso parte i presidenti di Casartigiani Giacomo Basso, di CNA Ivan Malavasi, di Confartigianato Giorgio Merletti e di Confesercenti Marco Venturi. 
"Oggi - ha detto Sangalli - si alza in Italia la voce di centinaia di migliaia di imprese per chiedere una svolta nella politica economica del Paese". 

Durante la giornata Rete Imprese Italia ha presentato il documento con le richieste del mondo delle PMI e dell'impresa diffusa alle forze politiche per la prossima legislatura.

Ridurre il peso del fisco scongiurando prima di tutto l'ulteriore scatto Iva, escludere dall'Imu gli immobili strumentali delle imprese, assicurare lo smobilizzo dei crediti nei confronti della P.A., avanti con le semplificazioni. Sul fronte del lavoro semplificare l'apprendistato, favorire il lavoro delle donne, Mezzogiorno e internazionalizzazione delle imprese. 
Questi i punti contenuti nell’agenda di Rete Imprese Italia. 
Nel dossier di 30 pagine di Rete Imprese, al primo punto figura la riduzione della pressione fiscale (in particolare archiviazione Iva, razionalizzazione dell'Irpef, taglio dell'Irap, revisione della riscossione coattiva); rilievo anche al nodo del credito alle imprese, oltre al proseguimento dell'azione di semplificazione, sviluppo del mercato del lavoro (lancio del nuovo apprendistato, sostegno al welfare contrattuale bilaterale, stop a solidarietà impropria tra i settori, con la revisione dei versamenti per l'indennità di malattia a carico di comparti, come commercio e artigianato, il cui tiraggio è basso). E ancora, necessità di investimenti in infrastrutture ed energia; nuove politiche industriali dei servizi; sostegno allo sviluppo dell'internazionalizzazione delle imprese, sviluppo della leva turismo. 
La mobilitazione dell'organizzazione che conta 2,5 milioni di aziende e occupa 14 milioni di lavoratori, coinvolge oggi 80 piazze in tutt'Italia. 

Categorie

comments powered by Disqus

ENTI DEL SISTEMA CONFESERCENTI